Ciò che è bene per la sinistra è male per l’Italia. Ciò che è male per la sinistra è bene per l’Italia.

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Si devono intraprendere le guerre per la sola ragione di vivere senza disturbi in pace (Cicerone)

No alla deriva

No alla deriva
Diciamo NO alla deriva

30 settembre 2017

Nunzio dell'Apocalisse


Quei due nell'immagine non si riposano mai.
E fanno pure proseliti.
Bergoglio, ormai lo conosciamo (e per questo lo evitiamo) si è incattivito contro l'Italia e poi contro l'Occidente, pretendendo che si dia asilo a tutti gli immigrati di questo mondo, mantenendoli a spese nostre.
Galantino (che di nome fa Nunzio, nomen omen ...) ha affermato che gli immigrati sono "italiani senza cittadinanza".
Una autentica bestemmia.
Gli Italiani, quelli veri, hanno la cittadinanza automatica, per ius sanguinis e non devono aspettare un tratto di penna che li trasformi da africani o asiatici in italiani, che non potranno mai essere.
Infine è arrivato Bassetti con le sue esternazioni che spingono verso lo ius soli tanto da indurre uno come Minniti, che appariva - le apparenze ingannano - il più stabile nella compagine governativa, a produrre un piano che, per cinque miliardi tutti spesati dalle nostre tasse, darà casa, sanità, istruzione agli immigrati, costringendoci a rivalutare persino la Boschi che vorrebbe accantonare la proposta di legge sullo ius soli.
E pensare che gli immigrati ce li avevano presentati come le "risorse", cioè quelli che avrebbero lavorato per noi, invece siamo noi che secondo quei tre dovremmo lavorare per loro.
E se si cerca di impedire di consegnare case italiane a chi Italiano non è, ad essere arrestati sono i Patrioti e non gli immigrati.
A tanto è giunta la corrosiva presenza di Bergoglio in Italia che, con buona pace di chi ancora crede nel ruolo della chiesa l'ha invece definitivamente allontanata dal Popolo e dalla Nazione Italiana.
Chi mi legge conosce già una citazione che mi piace ripetere spesso: quos vult perdere Iupiter dementat prius e mi sa proprio che, ormai, ci siamo.
Peccato che ad essere perduti saremo anche noi se seguiremo le indicazioni del Nunzio dell'Apocalisse




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29 settembre 2017

Il Padre Nobile

Grillo ha passato il testimone a Di Maio (?!?) ritagliandosi il ruolo di Padre della patria grillina.
E Grillo credo abbia poco più di 70 anni.
Oggi Silvio Berlusconi compie 81 anni, una età alla quale la maggioranza delle persone ama restare in casa, magari in inverno davanti ad un caminetto e in estate alla fresca ombra di un bosco, seduto su una panchina, ricevendo vecchi amici e giovani ansiosi di imparare e ricevere consigli, anche se sappiamo tutti sbagliare da soli.
Auguri al vecchio leader del Centro Destra e "mi consenta" un consiglio: si ritagli un ruolo da Padre Nobile del Centro Destra italiano.
Nessuno La contesterebbe, purchè eviti di fare giochini con il dico e non dico su un possibile governo con Renzi dopo il voto.
Dicono che si sia riavvicinato alla Merkel (de gustibus, ma Le si conoscevano gusti migliori) probabilmente per acquisire benemerenze in vista della decisione della corte di giustizia (?) europea sul Suo ricorso contro la legge Severino (applicata solo a Lei ...), ma si rassegni: il Suo onore è intatto.
I Suoi elettori e sostenitori non l'hanno, non l'abbiamo, mai messo in dubbio e chi Le è ostile non glielo concederà mai.
Allora non Le chiediamo altri sacrifici, ma solo di fare un passo di lato, dare strada a Salvini, alla Meloni, a Toti e dichiarare a chiare lettere che nessun accordo è possibile con i socialcomunisti nè con i cristiani alla Bergoglio.
Non è possibile in Italia e non lo è in Europa.
Il Popolo del Centro Destra La collocherà a forza nel nostro Pantheon, dove merita di stare, purchè non segua la strada di Montanelli che, dopo una vita passata a combatterli, si alleò con i nemici di sempre, rovinando la sua immagine presso tutti noi e senza acquisire nulla dai vecchi nemici ed ora giace dimenticato da tutti.



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28 settembre 2017

Paese che vai, Alfano che trovi


In quanto Italiani, siamo perfettamente a conoscenza dei voltagabbana di casa nostra, da Badoglio a Fini per scendere a Bondi e finire con Alfano, l'uomo senza quid (per otto anni ministro di tutto - Giustizia, Interni, Esteri e con un partito sotto il 3% e nel quale si farà fregare da Casini).
E' quindi con una certa sorpresa, piacevole perchè mi dimostra che non siamo proprio il peggio del circondario, che leggo della ex portavoce di AFD che abbandona gruppo parlamentare e partito.
E li abbandona poche ore dopo il voto.
Una decisione "sofferta", tanto sofferta che probabilmente l'aveva in mente già cinque mesi fa, quando fu defenestrata perchè troppo moderata.
Una decisione che farebbe invidia ad Alfano che ha avuto, almeno, il pudore di non uscire subito dopo essere stato eletto.
Anche oltre oceano, però, non sono messi meglio.
I Repubblicani potrebbero fare e disfare a piacimento: maggioranza alla camera dei rappresentanti, al senato, di governatori e alla Casa Bianca.
Eppure, per mera ostilità (quanto indotta dalle lobbies che temono il Presidente Trump ?) verso il loro Presidente, favoriscono il nemico interno e quello che hanno sempre osteggiato come l'obamacare
Dando così motivo di godimento agli orfani di Hillary che, poi, esagerano e, come è capitato ieri mattina alla solita Botteri, si esaltano perchè in Alabama, alle primarie repubblicane, il candidato sostenuto da Trump è stato sconfitto da un antagonista che, però, è il candidato sostenuto dall'ex consigliere di Trump Steve Bannon, appartenente all'ultra destra, vicino (dicono) al Ku Klux Klan.
Insomma, pur di dimostrare che Trump è isolato, si esaltano persino per l'elezione di un candidato senatore "razzista" secondo i loro logori e antiquati schemi mentali e ideologici.
Si conferma quindi sempre di più che le Civiltà cadono non a causa di motivi esterni, bensì a causa di tradimenti interni, come il voler aprire le porte a chi non potrà mai integrarsi, neppure se gli pagassimo di tutto e di più come prevede l'aberrante piano di integrazione di Minniti.





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27 settembre 2017

Basta offerte a tutte le associazioni cattoliche


La misura è colma da un pezzo, ma sembra che in Vaticano non intendano affatto desistere e così abbiamo sentito il capo dei vescovi italiani, Bassetti, sproloquiare sullo ius soli.
Il silenzio degli atei (devoti o meno che siano), dei comunisti trinariciuti e dei girotondini sempre pronti a impugnare il vessillo della laicità dello stato, è assordante.
E' del resto ormai evidente come il connubio clerico marxista stia ammorbando la vita politica, sociale, economica non solo in Italia ma in tutto l'Occidente.
Anche se vi sono nobili tentativi di fermare la deriva (veggasi la raccolta di firme per evidenziare le sette eresie rilevate) non possiamo più nasconderci il fatto che una religione, che dovrebbe essere rappresentativa dei Popoli e delle Nazioni che la esprimono, è sempre più ostile a quei Popoli e quelle Nazioni tra i quali è sorta e si è radicata nei millenni.
E se una religione perde il contatto con i Popoli e le Nazioni che l'hanno espressa, allora non ha più alcuna ragione di essere seguita.
Ognuno di noi potrà poi assumere le relative, personali decisioni, ma intanto sarebbe opportuno che nessun contributo, offerta o sostegno economico sia più destinato al Vaticano e alle altre associazioni cattoliche sottomesse a Bergoglio.




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26 settembre 2017

Brava Meloni !



Compressa e penalizzata tra le elezioni in Germania e lo spettacolo dei grillini a Rimini, poche sono state le notizie su Atreju 2017, ma ho avuto la possibilità di ascoltare parte del discorso della Meloni.
Un discorso da Leader.
La Meloni, in totale contrasto con il suo fisico minuto, si è messa alla testa di una comunità che, dopo il tradimento di Fini, era palesemente allo sbando e sta riuscendo a ricompattarla.
Battaglie come quella contro lo ius soli o la proposta di legge di Fiano, sono catalizzatori non solo di semplice consenso elettorale, ma anche di rinnovato spirito di corpo.
Pur restando sempre dell'idea che i vari movimenti che si richiamano ad una medesima area politica dovrebbero rinunciare agli eccessi di protagonismo individualista, per rafforzare quello, tra loro, che fosse il più forte, mi sembra evidente che Fratelli d'Italia sia riuscito a ritagliarsi un proprio ambito nel Centro Destra che, se per lo più esprime concetti che ascoltiamo anche da Salvini, riesce a conservare e recuperare quelle radici che la Lega non ha.
Considerando la giovane età della Meloni e di Salvini, credo che la Destra Italiana, i Nazionalisti, Identitari e Sovranisti possano guardare con fiducia al loro e nostro futuro.





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25 settembre 2017

C'è ancora speranza per il futuro dei Popoli e delle Nazioni europee

Persino i tedeschi cominciano a stancarsi della Merkel.
Nonostante una campagna elettorale "uno contro tutti" e nonostante l'imbroglio finale tentato per convincere a votare Merkel (facendo presagire una riduzione del margine sui socialisti e quindi richiamando il famigerato "voto utile") l'AFD, il partito "populista, razziste,xenofobo" ed al quale sono "imputate" venature "neonaziste" (che la sinistra trova in chiunque si opponga alla sua deriva morale, politica, economica e sociale), entra in forze nel parlamento tedesco.
Adesso metteranno in atto il "piano b" con la Spd finta opposizione di una Merkel che presiederà un governo all'italiana, un tricolore con liberali e verdi (figuriamoci !).
Una tale soluzione ci dimostra quanto sia inaffidabile il Ppe stretto alleato dei socialisti.
Adesso toccherà a noi Italiani confermare la rinascita del Nazionalismo votando, alle prossime elezioni, i partiti Identitari e Sovranisti che, da noi, potranno governare per mandare in archivio questa Europa dei soviet e delle caste di speculatori mascherati da imprenditori della finanza, burocrati, giornalisti e magistrati.





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24 settembre 2017

Nazionalismo speranza dei Popoli


Siamo ad un nuovo appuntamento, il quarto, con il voto popolare, quello strumento tanto inviso alla casta dei privilegiati da far dire ad un giornalista del Corsera a Sky tg 24 economia che Cameron ha fatto un grande errore ad indire il referendum che ha visto prevalere la Brexit.
Ecco come le caste dei privilegiati considerano il far votare, un errore e forse è per tale motivo che rinviano il voto in Italia nonostante un parlamento e un governo delegittimati dai troppi traditori che hanno cambiato casacca.
Comunque, dopo Olanda (dove ancora non c'è un governo e dove i "populisti, razzisti, xenofobi" hanno aumentato voti e seggi anche se non hanno ottenuto il successo sperato) , Francia (dove il Fronte Nazionale ha raddoppiato al ballottaggio la percentuale di voti del precedente ballottaggio del 2002), Gran Bretagna (dove i Conservatori hanno vinto, pur calando, facendo proprie le tesi anti soviet di Farage) si vota in Germania.
Stasera avremo attendibili proiezioni che ci diranno se l'AFD sarà riuscita nell'impresa, mai riuscita prima, di un partito di Destra, Nazionalista e Identitario, ad entrare in parlamento.
Tale impresa rappresenterebbe un ulteriore passo avanti delle istanze nazionaliste che sempre più incarnano la ultima speranza contro quelle mondialiste e immigrazioniste.
Non mi illudo che sia un percorso breve e indolore, ma abbiamo il dovere di perseguirlo, di sostenerlo, di diffonderlo, anche contro le leggi repressive della Libertà ( di Opinione, di Pensiero, di Stampa, di Propaganda, di Associazione) con le quali vorrebbero imporci il bavaglio.
E prima o poi, comunque entro la prossima primavera, toccherà a noi e qui potremmo anche riuscire nell'impresa di mandare a casa i Renzi, le Boldrini, i Gentiloni, i Fiano.
Intento speriamo che i tedeschi non si lascino ancora una volta traviare da un sentimento di colpa che, quand'anche fosse stato giustificato, ormai deve essere archiviato e consegnato alla Storia.





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23 settembre 2017

Crema catalana


Confesso di aver sempre avuto simpatia per i nostri cugini Spagnoli e ancor di più per i Catalani sin da quando, non ancora tredicenne, sbuffando perchè avrei preferito la solita vacanza mare e monti, al seguito dei miei genitori, visitai Barcellona.
In seguito sono tornato in Spagna quattro volte.
Ovviamente non apprezzo la composizione trasversale del governo catalano, mai e poi mai sarei disponibile ad avere i socialcomunisti al mio fianco.
Pur tuttavia "tifo" per la secessione.
Sarebbe uno schiaffo all'unione sovietica europea che vuole calpestare le identità nazionali, mentre la Catalogna è nel solco delle illuminate parole del Presidente Trump che sostiene la rinascita delle Nazioni contro la confusione degli organismi internazionali.
La repressione di Madrid è uguale a quella di Lincoln nel 1860 contro la Confederazione degli Stati Americani.
La repressione di Madrid significa la manifestazione di arroganza di chi vuol calpestare Identità, Sovranità, Indipendenza e autodeterminazione di un Popolo.
La repressione di Madrid spiega la volontà di aprire le porte ad africani, asiatici, sud americani per annacquare la nostra Identità, creando un meticciato utile solo ai burocrati ed ai grandi capitalisti delle multinazionali, che trovano nei governi nazionali un ostacolo al loro gretto disegno di dominio nel mondo, senza Valori nè Ideali.
Un esempio lo abbiamo nell'Ungheria di Orban che combatte duramente l'arroganza e la prepotanza di uno speculatore finanziario, come Soros, che nascondendosi dietro iniziative vendute come "umanitarie", in realtà calpesta soloPopoli, Nazioni e Individui per sfruttarli per i suoi fini.
La rivolta catalana, che mi auguro NON finisca a tarallucci e vino, può segnare un nuovo passaggio per l'affermazione dei Principi di Libertà e Autodeterminazione che sono il primo nemico del soviet europeo, aprendo la strada ad altre e diffuse azioni delle Patrie e delle Nazioni d'Europa.



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22 settembre 2017

A pensare male ...


Ieri La Verità, il nuovo quotidiano fondato un anno fa da Maurizio Belpietro, ha pubblicato un articolo di Luca Telese, nel quale si evidenziava come i tre partiti di opposizione (Lega, Fratelli d'Italia e Grillini) fossero sotto attacco giudiziario.
Alla Lega cercano di bloccare i fondi per la campagna elettorale con il pretesto di presunti malversazioni di alcuni ex dirigenti che (forse) hanno utilizzato il denaro legittimamente della Lega per fini personali.
Fratelli d'Italia sarebbe sotto attacco con le varie iniziative che tendono a reprimere la Libertà di Opinione.
I grillini avrebbero il fiato delle procure sul collo dei loro sindaci.
Il tutto oscurerebbe Consip.
Beh, le certezze di Telese io non le ho, certo che rilevo come ben strano che, a pochi mesi da un voto decisivo per il futuro della nostra Patria e della nostra Nazione (una d'arme, di lingua, d'altare, di memorie, di sangue e di cor, quindi senza i derivati dello ius soli) proprio i partiti antisoviet e identitari subiscano indagini a tappeto.
Talmente strano che non posso evitare di citare il buon, vecchio Andreotti che da lassù sicuramente se la ride e che diceva come a pensare male fosse peccato, ma spesso ci si azzeccasse.




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21 settembre 2017

Un terzo degli immigrati rifiuta di integrarsi


Il Quotidiano Nazionale (Il resto del Carlino, la Nazione, il Giorno) ha commissionato un sondaggio ripreso da varie altre testate, prevalentemente le poche di Centro Destra.

Perchè ?
Perchè in quel sondaggio si offre uno spaccato poco edificante degli immigrati, le famigerate "risorse" della Boldrini, di Bergoglio e di Gentiloni-Renzi.

Tutte le risposte fornite (dalle frequentazioni, alla lingua alla scuola) ci dicono male di simili "risorse" che nessuno di noi vorrebbe avere come vicini di casa.
Ma vi è una risposta in particolare che dice tutto: un terzo degli immigrati rifiuta apertamente di integrarsi.
E se ben un terzo lo dice apertamente, possiamo immaginare che altrettanti lo pensino, ma temano le ritorsioni se lo dicessero.
A costoro la sinistra, alleata con i clerico-marxisti cattolici, vorrebbe dare la cittadinanza con lo ius soli che, oggi, per salvare la faccia di Alfano chiamano "ius culturae".
Ma quale "cultura" è mai la loro ?
Non vogliono integrarsi ?
E noi li rispediamo a casa loro.




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20 settembre 2017

Lo sbattezzo contro la chiesa di Bergoglio


Lo sbattezzo è l'atto formale con il quale una persona chiede di essere cancellata dagli elenchi dei battezzati nella chiesa cattolica.
E' uno strumento propagandato prevalentemente dalle associazioni atee e personalmente non l'ho mai preso in considerazione.
Considerandomi un agnostico (non so se Dio esista e chi sia, come nessuno può saperlo) teista (ho la ferma convinzione che comunque una o più Divinità ci siano, e questa si chiama Fede perchè non è suffragata da alcuna prova tangibile ma è solo un mio personale sentimento) neopagano (non sapendo ma avendo Fede, non escludo e, anzi, mi solletica l'idea che tutti gli Dei adorati dai vari Popoli siano quelle Divinità superiori cui facevo riferimento e quindi tutti sono idealmente nel mio personale Pantheon) ho rispetto per le regole e per gli atti compiuti, anche a mio nome, dai miei Padrino e Madrina.
Ma quando è troppo è troppo !
Leggo che il governo si sarebbe accordato con la chiesa cattolica per far passare lo ius soli (che vede la maggioranza degli Italiani contraria) prima della fine della legislatura (probabilmente perchè nella prossima legislatura la maggioranza se la sognano).
E infatti le pressioni del Vaticano sembra che abbiano fatto cambiare nuovamente idea a quella banderuola che è Alfano, i cui voti - rubati al Centro Destra - sono purtroppo determinanti.
Allora se lo sbattezzo individuale è acqua fresca per la chiesa cattolica, un milione, due milioni, cinque milioni di sbattezzi potrebbero essere un forte segnale che potrebbe scuotere chi non è d'accordo con Bergoglio e Galantino, ma per pura viltà, tace.
Riflettiamoci e agiamo, presto.





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19 settembre 2017

Erano più pulite le scarpe di Lauro


Achille Lauro fu armatore (Flotta Lauro), presidente del Napoli calcio, deputato e senatore monarchico e poi dell'MSI-DN, recordman di preferenze, sindaco di Napoli.
I suoi detrattori misero in giro la storia che, prima delle elezioni, regalasse ai suoi concittadini la scarpa sinistra e, se votato, regalasse poi quella destra e per questo fu accusato di "voto di scambio".
Ma Achille Lauro pagava le scarpe con i suoi soldi e ci metteva la faccia.
Che dire di Gentiloni e della sua corte renziana che hanno lasciato filtrare l'idea di un maxi concorso per dipendenti pubblici, ben cinquecentomila !, perchè sono in procinto di andare in pensioni altrettanti statali ?
Non vi è nulla di certo.
E' una vaga promessa dallo sgradevole retrogusto ricattatorio (ti assumo se mi fai vincere le elezioni).
Ma, soprattutto, è una coltellata forse mortale all'economia e al bilancio della Nazione.
Si è detto da sempre che gli statali sono troppi.
Ne abbiamo quasi quattro milioni che probabilmente diventano oltre cinque se consideriamo tutti gli enti e le società in cui lo stato ha il controllo.
Si è sempre detto che meno statali, con maggiore mobilità per sopperire alle esigenze momentanee, avrebbero fatto bene ai nostri conti pubblici, ma che non si poteva licenziare.
Sì, perchè gli statali, oltre ad avere una produttività inferiore ai dipendenti privati pur percependo stipendi più alti, hanno anche maggiori garanzie e tutele sul posto di lavoro che si trasformano in privilegi che paghiamo tutti noi.
Per questo fu bloccato il cosiddetto "turn over" cioè la sostituzione di chi andava in pensione.
Una goccia nel mare.
E adesso che, in un colpo solo (forse ... perchè la fonte dei cinquecentomila in uscita è sempre governativa e non ci si può fidare delle affermazioni del governo interessato ad accalappiare voti) si può abbattere il numero degli statali, efficientando il lavoro e aumentandone obbligatoriamente la produttività, ecco che il governo dei renziani vuole indire un mega concorso per cinquecentomila assunzioni.
Assunzioni che verrebbero a costare circa 25 miliardi di euro (cinqucentomila per circa cinquantamila di esborso annuo che non comprende solo quel che arriva in tasca ai lavoratori ma anche tutto quel che finisce nei mille rivoli del fisco e delle spese varie come le trattenute sanitarie) costo che si aggiunge a poco meno di altrettanto a carico dell'ente pensionistico per i cinquecentomila che andranno in pensione.

E dove credete che li troverebbero quei soldi ?
Esatto: nelle nostre tasche.

In sostanza mentre Lauro pagava con soldi suoi le scarpe che regalava agli elettori, il governo dei renziani vorrebbe pagare con soldi nostri cinquecentomila (e più con l'indotto famigliare) voti.
Senza considerare le conseguenze che il dissesto dei conti pubblici porterebbe oltre al perpetuarsi di un clientelismo che rende la nostra macchina pubblica inefficiente e ipertrofica.
Chi è così autolesionista da votare pci/pds/ds/pd ?






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18 settembre 2017

Egregio Gentiloni,le Sue istituzioni si screditano da sole


Il presidente del consiglio che si regge su una maggioranza fondata sul tradimento di un gruppo di parlamentari ma non ha una maggioranza elettorale, ha partecipato al festival dell'Unità ad Imola.
Tale manifestazione è un retaggio comunista più degno delle trasmissioni di ricordi che della attualità politica ed è alquanto ridicolo vedervi partecipare, con passione, democristiani di lungo corso come lo stesso Gentiloni, Alfano e Casini, tutti pronti a genuflettersi per essere accettati nella "grande famiglia" del pci/pds/ds/pd.
Comunque, riportano i quotidiani, che anche Gentiloni sabato si è presentato a fare la sua marchetta ai vecchi comunisti e, tra le altre chiacchiere, ha affermato che lo ius soli sarebbe necessario e, in relazione al caso Consip, che le istituzioni sono screditate.
Ecco, egregio signor Gentiloni, quando le Sue istituzioni con la prima, la seconda, la terza carica dello stato e con lei stesso, proseguono imperterrite a berciare a favore dello ius soli, senza prendere in minima considerazione la volontà popolare, non hanno bisogno del caso Consip per essere screditate, perchè si screditano da sole.





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17 settembre 2017

Il tipico bullo di periferia


Con un insolito provvedimento, la magistratura ha sequestrato "preventivamente" (forse perchè prima dell'inizio della campagna elettorale ?) i fondi della Lega.
Mentre tutti i partiti si sono indignati per tale sopruso il bullo di Rignano ha berciato contro la Lega additandola come il partito che chiamava "Roma ladrona" e che invece ruba agli Italiani.
La solita frottola di un bullo di periferia che esce allo scoperto solo quando ha le spalle coperte.
Ammesso e non concesso che il contenuto della sentenza sia corretto, abbiamo alcuni dirigenti della Lega che hanno usato i soldi della Lega per spese personali.
I soldi della Lega, che la Lega non ha rubato a nessuno perchè sono il frutto del finanziamento pubblico erogato in base ai voti ottenuti.
Semmai è la Lega ad essere stata vittima di una malversazione da parte dei suoi dirigenti e, semmai, sarebbe la Lega a dover essere risarcita, in solido con chi ha commesso il presunto reato, da uno stato che non ha vigilato.
La Lega non ha rubato nulla, nè deve risarcire alcuno.
Nel momento in cui i soldi, per effetto del finanziamento connesso ai voti ricevuti passa dallo stato al partito, è questo a deciderne la destinazione e, per quanto mi riguarda, è corretta anche la destinazione per il decoro e un adeguato tenore di vita dei suoi dirigenti, ma anche per investimenti (come quello in diamanti) produttivi di ulteriori incassi.
Del resto per la vicenda della casa di Montecarlo non vengono bloccati i fondi del partito di Fini (se esiste ancora), mentre per quella del senatore Lusi, già tesoriere della Margherita, non è stato sequestrato il patrimonio della Margherita.
E per le spese personali di tanti consiglieri regionali come sono apparse nelle cronache in questi anni non è mai stato sequestrato il saldo del conto corrente dei rispettivi partiti.
Allora perchè per la Lega si agisce in questo modo e a ridosso della campagna elettorale ?
La sin troppo facile risposta la si ha dalle parole del bullo di periferia e a pensare male ci si azzecca più spesso di quanto potesse immaginare il buon Andreotti.



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16 settembre 2017

Non si abbia paura della guerra



Quel grassoccio con l'aspetto di un domestico della commedia italiana che tiranneggia dei disgraziati in Corea del Nord ha lanciato un altro missile e noi cosa facciamo ?

Convochiamo un inutile organo dell'onu per parlarci addosso senza risolvere nulla.

Certa gente conosce solo il linguaggio del bastone e finchè ci limitiamo a parlare continuerà a tracimare.
Non abbiamo solo il (recente) esempio di Saddam (liquidato grazie a Bush) ma anche quello di Gheddafi che, lasciato libero per quaranta anni, è stato liquidato a sproposito e nel momento sbagliato.
E che dire, per andare ancora più indietro nella Storia e su un tema caro alla sinistra, di Hitler ?
Si prese prima l'Austria, poi i Sudeti quindi ha attaccato la Polonia e Gran Bretagna e Francia hanno reagito troppo tardi, quando si era già rafforzato tanto da piegare la Francia e occuparla.
Prima si erano limitati a chiacchiere e conferenze, come oggi accade con la Corea del Nord.
Per par condicio non possiamo tacere su Lenin e Stalin.
Il primo addirittura aiutato, proprio cento anni fa, dal Kaiser in guerra con Gran Bretagna e Francia, a prendere il potere in Russia per instaurare il regime più atroce, violento e mortifero che l'Umanità abbia mai conosciuto.
Il secondo, continuatore e degno erede del primo, per ben tre volte tollerato e aiutato dall'Occidente che reagì solo contro Hitler dopo l'occupazione della Polonia, per metà occupata anche da Stalin.
Poi rifornito da Roosevelt durante la guerra contro l'opinione di Churchill e quindi salvato sempre dagli Americani quando Doenitz propose una pace separata per poter lanciare le sue residue truppe contro i comunisti e il rifiuto di Truman portò all'occupazione sovietica di tutto l'est europeo.
Gli errori si pagano e così per oltre 70 anni la Russia fu l'Unione Sovietica e portò sangue, miseria e morte non solo nell'est Europa ma in tutto il mondo.
Quindi non si abbia paura.
Si mandino tutti i bombardieri disponibili e si ponga fine alla minaccia, una volta per tutte.
E vorrei vedere che Cina e Russia rischino una guerra mondiale per difendere un tiranno ipernutrito nella carne e asfittico nel cervello.
I Romani lo avevano capito bene: si vis pacem para bellum.
Meno chiacchiere e più bastone.






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15 settembre 2017

Inquisizione femminista


Io appartengo ad una generazione che, cresciuta con Carosello, ricorda con nostalgia "Omsa che gambe !" o "Chiamami Peroni, sarò la tua birra" con le gemelle Kessler e con Solvi Stubing, tre valchirie che turbavano i sonni dei nostri padri e delle nostre madri in egual misura, ma per motivi differenti.
Non si contano poi le pubblicità con belle donne indirizzate allo spettatore maschile, ma anche quelle in cui, anche allora, c'era il "fusto" (Alberto Lupo, Paolo Ferrari) che ammiccava al pubblico femminile.
Dov'è e dov'era lo scandalo ?
Da nessuna parte, perchè non c'era e non c'è.
Leggo invece che oggi, nel settembre del secondo decennio del terzo millennio,  viene rispolverata la Inquisizione per censurare la pubblicità di un ottico che, se non fosse a Reggio Emilia, mi annovererebbe immediatamente tra i suoi clienti (purchè non faccia passi indietro).
Di quale delitto di lesa maestà si è reso colpevole ?
Di farsi pubblicità con il manifesto che riproduco in alto.
Idea brillante, che però nell'epoca in cui un certo Fiano vuole proibire Idee a lui non gradite, una certa Boldrini si propone di abbattere, come i talebani, i monumenti del Fascismo e un certo Renzi ha fatto approvare una legge per i matrimoni omosessuali e vorrebbe persino regalare la cittadinanza italiana ai figli degli immigrati solo perchè nascono in Italia, diventa motivo di processi di piazza e di crocifissioni senza appello.




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14 settembre 2017

Fiano rivitalizza il Fascismo


In genere sono contrario a fare pubblicità al nemico, ma in questo caso, nonostante Montanelli dicesse che anche a parlarne male è sempre pubblicità, nell'accostare il nome del signor Fiano al disegno di legge che porta, per sua sventura, il suo nome, non gli faccio certo un favore.
Prendiamo atto che in parlamento c'è chi non ha altro da fare nella vita che cercare di proibire al prossimo di pensare, di gesticolare, di esprimere, di fare propaganda a delle semplici Idee.
Che non arriva a rendersi conto che le Idee non possono essere vietate.
Che dobbiamo ringraziare perchè ha riportato l'attenzione sul Fascismo, che ormai era relegato nei libri di Storia, quegli stessi libri in cui il nome del signor Fiano mai comparirà.
Che dobbiamo ringraziare ancora una volta perchè è riuscito a riavvicinare tante anime della Destra oggi impegnate in movimenti a volte, purtroppo, tra loro in contrapposizione.
Continueremo tutti ad esprimere le nostre Idee, le nostre Opinioni, a pubblicare le immagini che saranno più adatte al commento, a leggere i libri che ci piace leggere, a bere il vino con le etichette che prediligiamo, a salutarci come si conviene, dicendo "me ne frego !" del disegno di legge Fiano.
Tanto basterà un tratto di penna, quando torneremo al governo, per abolirlo (e magari sarà l'occasione anche per abolire le leggi cui quel ddl si richiama).



Nota: Nella foto l'on. La Russa di Fratelli d'Italia mentre parla in aula: sarà il primo a finire in catene per opera del novello Robespierre ?



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13 settembre 2017

Tutto fa brodo contro lo ius soli


Non credo nell'efficacia delle petizioni online, delle sottoscrizioni online, delle baggianate dei social media, perchè ciò che conta è il voto, nero su bianco, alle elezioni, come ben sa la moglie di Clinton che si illudeva di rientrare alla Casa Bianca dalla porta principale.
Non ho quindi particolare fiducia nella
iniziativa promossa da Il Giornale per raccogliere adesioni contro lo ius soli, tanto quelli di Destra firmeranno, quelli di sinistra firmeranno una raccolta opposta e quelli che "tengono famiglia" aspetteranno comunque la cabina elettorale per pronunciarsi in segreto e senza rischi.
Ciononostante credo opportuno dar conto dell'iniziativa del quotidiano di Sallusti perchè qualunque iniziativa, qualunque azione, qualunque idea che aiuti a bloccare prima e cancellare poi ogni traccia di ius soli deve essere sostenuta.
Non possiamo permetterci ulteriori cedimenti all'immigrazionismo, quindi invito a collegarsi con il Giornale e sottoscrivere la raccolta di firme per dire NO allo ius soli.
Perchè non basta nascere in Italia per essere Italiani.

P.S.: Il pci/pds/ds/pd ha deciso di posticipare la calendarizzazione del barbaro provvedimento. Non è una vittoria, ma solo un rinvio. Non dobbiamo abbassare la guardia, tanto più che continuano gli attacchi alla Libertà di Opinione con l'approvazione alla camera del disegno di legge Fiano contro le Idee e persino contro le etichette dei vini che riportino immagini "Fasciste". Potremo cantare vittoria solo quando saremo al governo, allora avremo la certezza che lo ius soli non sarà approvato e che la Libertà di Opinione sarà rinvigorita e non calpestata.


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12 settembre 2017

Prendere esempio da Forza Nuova


Forza Nuova è uno di quei (troppi) movimenti identitari che raccolgono, legittimamente, l'eredità dell'Msi.
Logica vorrebbe che si rinunciasse all'individualismo del minimalismo, per aggregarsi, anche in forma federativa, soprattutto con il movimento maggiore.
E che la forma federativa sia quella più produttiva lasciando ad ogni singolo movimento aderente la libertà di manifestare le proprie individualità che sono un arricchimento per tutti, lo dimostra Forza Nuova con una serie di iniziative che hanno costretto la stampa serva di regime a darne conto.
Dalla "visita ispettiva" per ascoltare la dottrina di un prete immigrazionista a Pistoia, alle passeggiate di controllo per Roma fino alla manifestazione dei Patrioti annunciata per il 28 ottobre a Roma.
Tutte iniziative che hanno suscitato le furibonde reazioni della sinistra e degli ascari dell'antifascismo che sono i primi a far risorgere quel Fascismo che dicono di voler combattere.
Sono tutte iniziative non solo condivisibili, ma anche legittime.
Perchè è legittimo che un gruppo di fedeli (ma ce ne sono ancora dopo quattro anni di bergogliate ?) vada a messa per ascoltare le parole di un prete che non sembra in linea con la Tradizione.
E' legittimo che un gruppo di cittadini percorra le strade del proprio quartiere, della propria città intervenendo, come è dovere di ogni buon cittadino, se rileva comportamenti criminali.
E' legittimo che un movimento politico organizzi una manifestazione contro la svendita della Sovranità e dell'Identità Nazionale.
Chi vi si oppone manifesta evidentemente ostilità verso gli obiettivi da quelle iniziative, quindi manifesta il suo intollerabile spirito antitaliano.
Forza Nuova ha indicato, forse per caso, forse dopo uno studio analitico della situazione, la strada che tutta la Destra, tutto il Centro Destra dovrebbe intraprendere, posto che la stampa serva è prona al regime e non concederà quegli spazi che dovremo quindi prenderci a forza.
Tutto il Centro Destra deve partecipare e rilanciare, come già fece Salvini, con la presenza della Meloni e di Berlusconi, a Bologna.
Nonostante il martellamento radiotelevisivo e dei quotidiani di regime, ci sono tanti Italiani che sono pronti se non a scendere in piazza con Forza Nuova, a votare per quelle idee, soprattutto se l'adesione e l'unione di tutte le altre forze del Centro Destra consentirà di sperare in una loro affermazione concreta.
Perchè le Boldrini, i Bergoglio, i Fiano, i Renzi siano solo un rigo in nota nei futuri libri di Storia.  




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11 settembre 2017

Attualità dell'11 settembre

Ero incerto se ricordare anche quest'anno l'11 settembre: non vorrei ridurmi come i comunisti che, andando oltre il ridicolo, hanno elevato a festa nazionale l'anniversario, ormai ampiamente ammuffito, di una sconfitta.
Mi sono convinto, ancora una volta, pensando a come il nemico esterno trovi inconsapevole (almeno nella base) complicità in tutti coloro che sono oggi le quinte colonne interne.
Tutti coloro che predicano accoglienza senza filtri, che ostacolano i tentativi del Presidente Trump di ripristinare le condizioni antecedenti i devastanti otto anni di Obama che ha mostrato come essere essere negro non basti per saper governare.
Tutti coloro che irridono le iniziative del Presidente, mettendosi in ginocchio davanti alle consorterie finanziarie e affaristiche che sono minacciate nel loro potere da uno che il potere vuole rimettere nelle mani del Popolo.
Tutti coloro che voglio abbattere le statue che ricordano la Storia di una Nazione, ma anche coloro che scrivono editoriali irridenti verso il Presidente Trump e considerano l'uragano Irma come una punizione divina contro chi considera (per me a ragione) l'ecoambientalismo una bufala.
Tutti costoro sono il primo nemico della nostra Civiltà.
Oggi, ricordare l'11 settembre significa, in ogni Nazione dell'Occidente, essere consapevoli che non si potrà mai annientare Al Quaeda, l'Isis o la sigla in cui si trasformerà il terrorismo islamico in futuro, se prima non sarà estirpata l'erba cattiva che alligna nel nostro giardino e inquina tutti noi






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10 settembre 2017

Sarà vero stupro ?


Con una inquietante consecutio con il violento stupro ai danni di una giovane polacca compiuto da quattro africani (un "profugo" e tre "nati in Italia" e candidati ad acquisire la nostra cittadinanza se passerà lo ius soli) quasi a voler dimostrare che anche gli Italiani stuprano e persino quelli che dovrebbero difenderci, ecco il grande spazio riservato alla denuncia di due studentesse americane a Firenze che accusano due Carabinieri.
Fa specie il credito subito riservato a tale denuncia, persino dalla ministressa della difesa che, forse, ha avuto una reazione pavloviana visto che è da sempre abitudine della sinistra accusare Carabinieri e Polizia di ogni nefandezza.
Io ho molti dubbi.
Ho letto (non posso basarmi su altro che articoli e logica) che le due ragazze fossero ubriache e i Carabinieri le abbiano accompagnate a casa.
Non ci vuole la fantasia di Asimov per immaginare il comportamento tenuto davanti ai due uomini dell'Arma.
Ci vuole però molta fantasia ad immaginare un 45enne padre di famiglia e un trentenne con tutta la carriera davanti prendere con la forza le due ragazze e violentarle.
Infatti ho letto solo di "tracce biologiche" ma non di segni di violenza e questo, a mio avviso, dice molto, basta rifletterci.
Allora torniamo all'incipit di questo commento, la consecutio temporis rispetto alla atroce violenza contro la giovane polacca.
E vorrei ricordare che è facile "sbattere il mostro in prima pagina" vendendo più copie sulla base di semplici affermazioni unilaterali, quando soprattutto non essendoci segni di violenza, non vi è stata evidentemente alcuna resistenza da parte delle "vittime" come invece, ad ogni evidenza, c'è stata da parte della giovane polacca che ha cercato, e ne porta i segni, di negare ogni consenso ai suoi aggressori.
Ma oggi logica e buon senso vengono sacrificati sull'altare del "politicamente corretto" e la vedo grigia per i malcapitati Carabinieri, ma anche per tante ragazze che, dopo una festa, probabilmente non troveranno più un Carabiniere, o un amico o conoscente, disponibile ad accompagnarle a casa con la spada di Damocle di una successiva denuncia per stupro. 






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09 settembre 2017

La giustizia sociale secondo i clerico marxisti


Ieri mattina, mentre guidavo per venire in montagna per il fine settimana, ascoltavo una delle trasmissioni radiofoniche che in genere, essendo al lavoro, non posso ascoltare.
Su Radio anch'io l'argomento, inframmezzato dalle notizie sul terremoto messicano, erano le pensioni dopo la ridicola proposta governativa di scalare, ma solo per la cosiddetta ape sociale, sei mesi alle donne per ogni figlio sino ad un massimo di due anni.
Non hanno nemmeno perso l'occasione per fare bassa propaganda elettorale al governo che ha annunciato, dal 2019 !, la ripresa della rivalutazione al 100% delle pensioni (ma non hanno specificato che vale solo per quelle fino a 1500 euro, per gli altri un pernacchio).
A parte la presenza a senso unico dell'ex ministra Fornero, che ricordo anche consigliere comunista al comune di Torino, dell'ex ministro di Prodi Damiano e della segretaria della cisl che dimostra il concetto assai orbo di pluralismo della rai (perché nessuno di Lega o Fratelli d'Italia o, almeno, di Forza Italia, per non parlare dell'assenza dei grillini, in pratica l'esclusione di un buon 55% dell'elettorato) è da rimarcare come i tre sunnominati abbiano parlato a ruota libera, raccontando favole e girando sempre attorno al problema centrale: i costi.
Risorse da spendere chiede la Furlan, risorse da impiegare, Damiano, sembrava che la Fornero, se solo tralasciassimo la devastazione da lei provocata con la sua riforma, fosse quella più sensata, anche se ha criticato i partiti per non essere intervenuti in cinque anni per migliorare (?) la sua riforma.
Ma, alla fine, un dato emerge.
Lo stato, cioè noi, deve spendere di più, ma non per tutti, solo per chi ha di meno (domandarsi magari perchè ha di meno, no? Merito, capacità, voglia di lavorare e, certo, anche sfortuna ...).
Ma quale sarebbe la società che quei tre avrebbero in mente ?
Con il loro sistema avremmo una società di uguali (tranne i burocrati e i sindacalisti, ovviamente) dove si lavorerebbe solo per sopravvivere e mantenere chi per i motivi indicati prima non avrebbe guadagnato abbastanza per mantenersi in vecchiaia.
Saremmo una società in miseria e ristrettezze e la giustizia sociale dei Damiani, delle Fornero e delle Furlan verrebbe realizzata livellandoci tutti sempre più in basso.
Esattamente il contrario di quel che ci ha consentito una società anche solo parzialmente regolata dal Mercato che ha consentito a tanti nella borghesia di migliorare costantemente la propria condizione.
Pur di eliminare le differenze, ci vorrebbero tutti poveri.
E probabilmente anche per eliminare velleità di controllo sulle consorterie che vorrebbero governare il mondo perché si sa che se uno ha il problema di sopravvivere, non si occupa certo di immigrazione o di controllare quel che fanno al governo.
I clerico marxisti criticano tanto i grillini con la loro decrescita felice, ma sanno solo prospettarci una decrescita molto più veloce e profonda e molto,molto infelice.





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08 settembre 2017

Da Efialte a Clooney


La Storia è piena di tradimenti e quindi di traditori, forse si può addirittura affermare che la Storia sia scritta dal tradimento.
Il tradimento (vero o falso che sia) più famoso della Storia fu sicuramente quello di Giuda, quello più antico che mi venga in mente quello di Efialte che alle Termopili tradì gli Spartani di Leonida per indicare agli invasori Persiani un sentiero di montagna che avrebbe preso alle spalle i difensori della Grecia.
Come non ricordare poi Gano di Magonza per colpa del quale morì il Paladino Orlando ?
E la Storia è piena anche di tradimenti di intere comunità, traditori che aprivano le porte delle città al nemico, traditori che cambiavano bandiera in guerra rivoltandosi contro gli alleati, traditori che si vendevano, sperando di guadagnarci, a stranieri occupanti.
Oggi abbiamo molti tradimenti contro la Civiltà, contro l'Occidente, contro la nostra Gente.
Sono tutti quelli che spingono per sostituirci nel dominio della nostra terra con nuovi arrivati, pensando che possano essere più malleabili.
In ultimo sono tutti quelli che, non rassegnandosi alla sconfitta, cercano in tutti i modi, anche con la complicità della stampa, di ostacolare le azioni di chi ha vinto le azioni.
Leggiamo ora di un tal George Clooney, attore americano, che per rispondere alla giusta, legittima (magari fosse presa anche da noi !) decisione del Presidente Trump di revocare una ordinanza del suo predecessore che favoriva i figli dei clandestini, avrebbe deciso di prendersi in casa un profugo.
A parte il fatto che con tutti i soldi che la dabbenaggine di chi si sdilinquisce davanti alla sua recitazione gpotrebbe mantenere molti più clandestini di uno solo che è solo una foglia di fico per poter continuare a vivere da Creso senza intaccare le proprie sostanze, il suo comportamento danneggia tutti noi.
Come è sempre accaduto, una Civiltà, un Popolo, una Nazione cadono non per l'attacco esterno, ma per la corrosione interna che il troppo benessere provoca.
Sono le quinte colonne interne il primo nemico per restaurare una Società forte e libera.
Riflettiamoci quando andremo a votare.



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07 settembre 2017

Ai comunisti manca la Cultura della Libertà


Possono andare fin che vogliono ai forum dei capitalisti, possono pronunciare tutti i sinonimi di liberale che trovano sul vocabolario, possono inventarsi qualsiasi altra storia da raccontare, ma il dna dei comunisti impedisce loro di comprendere e applicare i più elementari principi di Libertà.
Se Fiano e Scalfarotto propongono leggi repressive della Libertà di Opinione con relative sanzioni, Rossi chiede l'applicazione della legge Mancino contro chi pubblica un vecchio manifesto.
E se Minniti ordina ai prefetti di imporre manu militari la presenza dei clandestini, chiedendo anche l'elenco delle case sfitte, anche dei privati, nelle quali piazzarli, la Lorenzin vuole imporre le vaccinazioni ad intere generazioni di bambini, anche contro la volontà e le opinioni dei loro genitori.
E non importa che qualcuno non sia, tecnicamente, comunista trinariciuto come i vecchi e defunti Cossutta o Pajetta o Ingrao al cui livello, anche fisico, si avvicina il solo Bersani, perchè i neofiti, come la Lorenzin, sono in cerca di approvazione (e di conferma ...) dai loro nuovi compagni di viaggio e si sentono in obbligo di dimostrare la loro nuova fedeltà.
Non ce la possono fare, la Libertà non è pane per i loro denti, nè nutrimento per le loro menti.





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06 settembre 2017

Anche la nostra salute a rischio con l'immigrazione

La notizia di una bambina di 4 anni morta per una malattia tropicale senza che fosse mai andata nelle zone a rischio deve farci riflettere sul fatto che le "risorse" della Boldrini, di Bergoglio e della sinistra in genere non solo mettono a rischio la nostra sicurezza e incolumità fisica portandoci le loro guerre, ma potrebbero anche riportare in Italia e in Europa malattie da tempo debellate e contro le quali i nostri anticorpi non sono più in grado di difenderci.
Sfido chiunque a non aver pensato che la zanzara responsabile del contagio non sia stata qui portata in qualche barcone, in quale indumento.
La Lorenzin, invece di fare l' "untrice" contro il Veneto minacciando ritorsioni "in caso di epidemie" perchè Zaia ha deciso di rispettare la volontà e la libertà dei genitori differendo al 2019 l'obbligo delle vaccinazioni scolastiche, dovrebbe impegnarsi in una prevenzione nei confronti degli immigrati.
Anche se la miglior difesa è proprio lasciarli in Africa, a casa loro dove potranno certamente contare sull'aiuto delle tante ong che si sono costituite in questi anni di invasione.
O no ?





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05 settembre 2017

Sciocchezzaio scandinavo


Ci sono alcuni temi che, tirando fuori il peggio di molti, ne mettono a nudo l'inconsistente vacuità.
In Italia il Fascismo e la Mafia sono due di quei temi al top da decenni, anche se oggi sono fortemente minacciati nel loro predominio dalla Omofobia e dal Razzismo (tutte le maiuscole sono volute per accrescere la bile del sinistrume che dovesse leggere queste righe).
E se da un lato vediamo le reazioni pavloviane quando si parla di Fascismo con un presidente di regione (rossa) in cerca di facili consensi nella sua area, dall'altro mai mi sarei aspettato che dall'algida Norvegia si accostassero gli squisiti cannoli siciliani alla mafia.
E' evidente che i cattivi maestri che prosperano sputtanando l'Italia, magari al sicuro dietro un muro umano costituito dalla scorta, hanno valicato i confini nazionali per spargere il loro veleno anche all'estero.
O, forse, sono i norvegesi che, non avendo nulla di paragonabile ai cannoli, si consolano come la volpe di Fedro.
Bene a noi i cannoli, a voi lasciamo volentieri i fiordi ghiacciati.






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04 settembre 2017

Ecco i rifugiati e i beneficiari dello ius soli


Li hanno presi.
I criminali che hanno massacrato di botte un giovane polacco e ripetutamente stuprato la sua fidanzata sono ora in galera (per quanto non lo so e temo non per molto).
Ma chi sono ?
Tre minorenni e un maggiorenne, il "capo", è un richiedente asilo, cioè uno di quei "rifugiati" per i quali la Boldrini e Bergoglio vorrebbero che ci svenassimo, del Congo.
Gli altri tre, "minorenni" ci tengono a sottolineare i media servi del regime, sono un nigeriano e due marocchini "nati in Italia", cioè candidati a diventare cittadini, con pari diritti a tutti noi, se dovesse essere approvata l'aberrante provvedimento che Renzi e Gentiloni, con la benedizione dei soliti Bergoglio e Boldrini, stanno per riproporre in senato.
Certamente non tutti gli aggressori e gli stupratori sono immigrati, rifugiati o candidati alla cittadinanza italiana, ma non pensiamo di averne già abbastanza della criminalità nostrana senza aumentarla importandone in massa ?
E non pensiamo che quel che è accaduto nel Regno Unito, in Svezia, in Francia, in Belgio, dove le seconde e terze generazioni hanno piena cittadinanza, ripagata con violenze e attentati, debba insegnarci a non aprire quella porta ?
Non è mai troppo tardi per rinsavire e non è mai troppo tardi per chiudere le porte e dare corso ad una bonifica del territorio, abbandonando fughe in avanti, come lo ius soli, che porterebbe solo altri danni.




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03 settembre 2017

La sinistra e le violenze degli immigrati


Una coppia di giovani polacchi è stata aggredita, lui picchiato a sangue e lei ripetutamente stuprata.
Un autista di autobus è stato aggredito ferocemente.
Alcuni bambini sono stati presi a sassate.
Cosa hanno in comune quei fatti ?
I responsabili sono immigrati, forse clandestini, forse no.
Sono parte di quei "migranti" tanto cari a Bergoglio, alla Boldrini e a tutta la sinistra ai cui figli vorrebbero regalare la cittadinanza italiana che, a seguire, poi prenderebbero pure loro.
Così invece di leggere dichiarazioni di fuoco contro gli autori di simili nefandezze, la sinistra si preoccupa ed entra in fibrillazione per dei manifesti affissi da Forza Nuova, tanto da pretendere la condanna di chi, con tale iniziativa, vuole solo stimolare gli Italiani a non avere paura, a reagire alla violenza che le "risorse" dei "nuovi italiani" stanno distribuendo a piene mani.
Legge Mancino.
Ecco la loro soluzione: vietare la Libertà di Pensiero e di stampa.
In fondo se non si fornisce la notizia che gli stupri e le violenze sono opera degli immigrati, tutto si risolve e possono far approvare lo ius soli, per dare il diritto di cittadinanza a simili, edificanti personaggi.
O no ?




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