Ciò che è bene per la sinistra è male per l’Italia. Ciò che è male per la sinistra è bene per l’Italia.

Web blacknights1.blogspot.com
penadimorte.blogspot.com svulazen.blogspot.com
Si devono intraprendere le guerre per la sola ragione di vivere senza disturbi in pace (Cicerone)

No alla deriva

No alla deriva
Diciamo NO alla deriva

28 dicembre 2015

Il Centro Destra alla prova delle amministrative



Il pallonaro fiorentino non è riuscito a stare lontano da radio e televisioni neppure per due giorni interi e i giornalisti di stato hanno fatto le loro brave marchette sia nei primi notiziari di Natale, riportando le ultime fantasie malate di Pittibullo, sia nella serata di Santo Stefano con le anticipazioni sulla conferenza stampa di fine anno (come se non parlasse già abbastanza).
Un Cavaliere stanco e invecchiato ci ha fatto gli auguri di buon Natale dicendo due cose verissime:
1) il Centro Destra unito può farcela;
2) Renzi è un abusivo perchè si sostiene grazie al voto di cinquanta senatori eletti con il Centro Destra e che poi hanno cambiato bandiera, senza peraltro avere la dignità e l'onestà di dimettersi.
Sono personalmente convinto che i vecchi elettori di Centro Destra siano sufficientemente intelligenti per capire che una nuova alleanza, fondata sulla Lega, Fratelli d'Italia e la parte migliore di Forza Italia, possa avere ottime possibilità di vittoria, purchè sia unita.
E l'unione non è responsabilità di Salvini o della Meloni, bensì di Berlusconi che deve bloccare ogni fuga in avanti, ogni sodomizzazione dell'elettore di Forza Italia come avverrebbe se si portassero i suoi voti a supporto della sinistra.
Quindi deve essere prima di tutto il Cav a spazzare via ogni dubbio, anche sui nominativi da scegliere per le candidature più importanti a Milano e Roma: nè Passera, nè Marchini, nè un tizio "della società civile", ma un esponente (non importa se di Forza Italia, Fratelli d'Italia o della Lega) che dia garanzia di coerenza, lealtà e determinazione nel condurre una politica congeniale al sentimento profondo dell'elettorato di Centro Destra.
Un elettorato che, ne sono convinto, vuole poche cose, ma concrete: mandare a casa il pallonaro fiorentino, veder ridotte le tasse, bloccati gli ingressi di stranieri, ridotta la spesa pubblica assistenzialista e improduttiva, rispettata la Sovranità Nazionale.
Insomma vogliamo una svolta vera che riporti l'Italiano, per nazionalità e non per un ridicolo tratto di penna, al centro dell'interesse e dell'azione di governo, per agevolarne le ambizioni, le aspirazioni e il benessere.
Una azione che la sinistra, soprattutto quella pauperista e cattocomunista, non potrà mai realizzare.


Entra ne


Nessun commento: