Ciò che è bene per la sinistra è male per l’Italia. Ciò che è male per la sinistra è bene per l’Italia.

Web blacknights1.blogspot.com
penadimorte.blogspot.com svulazen.blogspot.com
Si devono intraprendere le guerre per la sola ragione di vivere senza disturbi in pace (Cicerone)

No alla deriva

No alla deriva
Diciamo NO alla deriva

27 settembre 2013

Autunno caldo

Le ventilate dimissioni di massa dei parlamentari di Centro Destra (che io non condivido ma non perchè voglia continuare con l'indegna alleanza con i comunisti, ma perchè vorrei che i miei parlamentari combattessero nelle aule, bloccando il parlamento e costringendo il rosso antico a convocare nuove elezioni) sembra siano effettivamente la scelta del PdL/Forza Italia, con l'appoggio dichiarato della Lega.
Mi auguro, ovviamente, che portino al risultato che è lo stesso che desidererei io: scioglimento di questo parlamento e nuove elezioni.
I comunisti faranno resistenza e probabilmente si appoggeranno ai grillini, ma non credo potranno andare lontano, provocheranno solo altri danni con leggi clientelari e devianti.
Intanto rimangono irrisolti i problemi concreti che, in sostanza, si racchiudono nei sempre meno soldi in tasca che abbiamo e sempre maggiori tasse.
Potremmo avere un nuovo autunno caldo e, come quello del 1969, potrebbe segnare una svolta.
Uguale ma contraria a quella impressa da quell'infausto autunno di 44 anni fa.


Entra ne

5 commenti:

Josh ha detto...

Ho molti dubbi che si giunga allo scioglimento di questo parlamento e a nuove elezioni.

Queste ultime ce le sognamo per un pezzo.

Già lo sgoverno scendi-Letta è un MOnti-Bis...
hanno già pronte maggioranze alternative tra PD sel e grullini, rimpasti e cose simili

Ricordi che Bella napoli diceva che si sarebbe dimesso defitivamente se questo governo fosse caduto? ebbene non accadrà.
Non si dimetterà mai, non si andrà a nessun voto e ci terremo rimpasti su rimpasti in onta a qualsiasi regola democratica.

Queste ultime, le regole democratiche, sono cessate da quando siamo entrati in UE e le decisioni su tutto, Finanziarie comprese, le prendono LORO là:
qui qualche scendiletto esegue e basta, non importa che nome abbia.


Tutto il resto, temo, è illusione.

pietro ha detto...

Il problema è che le dimissioni in questione sono veramente complesse da attuare.
Non è possibile dare le dimissioni e lasciare il posto vuoto da un giorno all'altro, la legge impone una votazione a scrutinio segreto per approvare le dimissioni per ogni singolo parlamentare, e gia lì sono 200 e passa votazioni che richiederanno 6 mesi, poi se un parlamentare da le dimissioni il suo pasto passa al primo dei non eletti che deve ripetere la trafila.
Insomma quella delle dimissioni mi sembra una pura azione dimostrativa senza alcuna conseguenza pratica, se quelli che potrebbero fare qualcosa di immediato e concreto, cioè i MINISTRI pidiellini rimangono attaccati alla poltrona dubito che i parlamentari facciano molto di più.
Non c'è molta scelta, non è possibile far cadere il governo e andare allo scioglimento delle camere e contemporaneamente atteggiarsi a RESPONSABILI, il tentativo di far cadere il governo e sciogliere le camere facendo ricadere la responsabilità su qualcun altro mi sembra abbastanza difficile da realizzare.
Ma il terrore di Berlusconi è molto concreto.
Se fa cadere il governo e poi impedisce la formazione di altri governi Napolitano può considerare inutile la propria presenza e l'ìeventuale successore dovrà esser votato dall'attuale parlamento, non si sa chi può arrivare.
Secondo me andiamo avanti così ancora minimo per 6 mesi.

Massimo ha detto...

Mi consenta, Pietro, di dire che il discorso sulle "difficoltà" a dimettersi è una emerita sciocchezza. Nel momento in cui le lettere arrivano il fatto politico è compiuto, il parlamento delegittimato. Personalmente credo che sia delegittimato già ora. L'unica "responsabilità" che devono assumersi gli eletti del Centro Destra è essere fedeli al voto per Berlusconi dato da 10 milioni di elettori. Salta tutto ? Tanto peggio, tanto meglio. Credo che in questa Italia non vi nulla da salvare, quindi tanto vale fare tabula rasa e ricominciare dall'inizio, magari con una pluralità di piccole patrie, senza i Napolitano, i Grasso, le Boldrini, i Letta, i Renzi, i Vendola che, ovviamente, ve li terreste voi ... :-)

pietro ha detto...

Purtroppo per voi il primo che non è disposto a pagare il conto salato del "ricominciare da zero" è Berlusconi, quindi se volete veramente certe cose mi sembra più sensato puntare su un altro cavallo.
La mia impressione è solo che alla fine tutto sia un bluff.
E che quindi il centrodestra si dimostri come il centrosinistra solo una congrega di zecche attaccate alla poltrona e andremo avanti così per un bel po.
Anche perchè se il massimo che potete ottenere sono nuove elezioni con una situazione esattamente uguale a questa, ma con la destra al governo tenuta per le palle dalla sinistra non mi sembra granchè come risultato.
C'è poi una piccola osservazione da fare, i voti della Lega non sono MAI stati voti a disposizione di Berlusconi, quindi gli elettori che hanno votato esplicitamente Berlusconi e che quindi sono quelli su cui dovreste fare affidamento sono 7.332.121, aumentarli del 50% che senso ha?

Massimo ha detto...

Beh, mi sembra che Berlusconi l'abbia smentita e le dichiarazioni di Maroni smentiscono le Sue considerazioni ragionieristiche ... :-)