Ciò che è bene per la sinistra è male per l’Italia. Ciò che è male per la sinistra è bene per l’Italia.

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No alla deriva

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01 aprile 2011

L'Italia si odia


Come una verginella appena arrivata da Alpha Centauri, Napolitano ha convocato i capi gruppo alla camera per lamentare la durezza del dibattito politico.

La parte politica cui appartiene Napolitano, però, è la principale se non unica responsabile del degrado che sta vivendo la politica italiana.

Chi, da diciassette anni, ha proclamato la guerra santa, la sharia, contro Berlusconi ?

La sinistra.

Chi, da diciassette anni, mobilita la piazza ben sapendo che con i tumulti non si ragiona ?

La sinistra.

Chi, da diciassette anni, alimenta lo scontro e l’odio tra gli Italiani con trasmissioni televisive, campagne di stampa e giudiziarie tese ad eliminare Berlusconi ?

La sinistra.

Non è quindi credibile chi, oggi, da sinistra, si erge a censore del clima da guerra civile che si respira nei forum, nei blog, nelle discussioni, nelle piazze e anche in parlamento al cui confronto il vecchio berciatoio popolare di Funari, Aboccaperta, oggi somiglierebbe ad un consesso di Lords.

La sinistra ha continuamente alzato il tono dello scontro (non dimentichiamo le intemerate di Di Pietro e i paragoni con Nerone ed Hitler) e non è concepibile che pretenda che noi si porga l’altra guancia.

Anzi.

A brigante, brigante e mezzo.

Per cui se La Russa ha sbagliato, ha sbagliato nel chiedere scusa, non nel tono usato e nei gesti rivolti alla sinistra (ivi incluso Fini).

Vogliono ricominciare a parlare di cose concrete con le modalità che si addicano ad una “istituzione” ?

Di Pietro, Bindi, Franceschini la smettano di sbavare contro Berlusconi e il Centro Destra alimentando il fuoco dell’odio.

Napolitano e Bersani cessino di interpretare ruoli da “patrioti” che non si addicono al loro passato.

D’alema e Vendola riconoscano che gli immigrati non solo non sono una risorsa, ma il loro arrivo massiccio è un pericolo per la sicurezza e il benessere degli Italiani.

Prodi, Visco e i sindacalisti chiedano scusa dei costi che ci hanno obbligati a sopportare per le spese statali strettamente collegate ad una imposizione fiscale vampiresca.

Fini si dimetta da presidente della camera per fare spazio ad uno che rispetti la terzietà del ruolo.

Se la sinistra si comporterà, quindi, “a modo” (ma non credo proprio che sia in grado di farlo) per noi di Centro Destra non sarà difficile comportarci da Gentiluomini visto che tale atteggiamento è nel nostro dna costituzionale e politico.

Se, invece, continueranno ad alimentare l’odio, un bel “vaffa” non glielo toglie nessuno e nessuno deve chiedere scusa quando lo pronunciasse perchè sarebbe totalmente meritato e pienamente legittimo.

Così è se vi pare e anche se non vi pare.

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