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25 marzo 2010

Chiudere tutti i talk show politici in Rai

A Trani, in una regione cui appartiene uno dei più organizzati gruppi malavitosi: la Sacra Corona Unita, un gruppo di ben quattro pubblici ministeri si è occupato di indagare il Premier, prima di trasferire tutto a Roma, che ha contestato con vivacità, al telefono, il contenuto e la presenza in video, sulla televisione pubblica pagata con i soldi di tutti, di trasmissioni e personaggi faziosi e a lui ostili.
Sarebbe interessante sapere quanti magistrati - stante la gridata carenza di organici - si sono impegnati, negli anni, a cercare di azzannare ai garretti Berlusconi, invece di occuparsi di questioni importanti, apolitiche e prive della luce dei riflettori
Veniamo comunque al caso odierno, emerso, guarda che coincidenza !, a due settimane dal voto regionale.
Berlusconi ha contestato il contenuto di trasmissioni politiche della rete pubblica e ne ha chiesto la soppressione.
Sono d’accordo con Berlusconi.
Santoro, Floris, Dandini, Fazio e compagni hanno tutto il diritto di manifestare la loro ostilità al Premier ed al Centro Destra, ma non con i soldi di tutti.
Ben vengano, quindi, le trasmissioni di costoro (che però non possono tenere i piedi in due staffe, scelgano o le private o il pubblico) nelle televisioni private, a pagamento, ma il servizio pubblico deve significare imparzialità ed equidistanza.
Soprattutto il servizio pubblico non deve attizzare l’odio verso una parte degli italiani che pure contribuiscono a pagare i microfoni dai quali parlano i conduttori citati.
Perchè non è vero, come disse Santoro da Celentano che il microfono è “suo”, il microfono è nostro, di noi cittadini ed elettori che paghiamo il canone e che, in maggioranza, non solo non guardiamo quelle trasmissioni, ma le sentiamo come un insulto alle nostre scelte e, in fondo, una offesa al principio democratico della maggioranza.
Quindi Berlusconi, chiedendo la chiusura di simili programmi, non fa altro, per l’ennesima volta, che rappresentare il sentimento della maggioranza degli Italiani.
Di quella maggioranza che lo ha assolto da ogni teorema e che vuole resti a Palazzo Chigi, libero dagli inseguimenti giudiziali, per costruire quella Italia migliore che gli altri non sono neppure in grado di progettare.

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2 commenti:

Nessie ha detto...

Massimo, Raiperunanotte, la maratona di Santo Oro si svolge proprio nella tua città. MI piacerebbe sapere perché scelgono BO. E hanno pure messo un bel drappo viola quaresimale come fondale di scena.

OT, ma non troppo: guarda questo video di Berlusconi sulla Bresso e ti divertirai:

http://tv.repubblica.it/edizione/torino/l-insulto-di-berlusconi-a-mercedes-bresso/44510?video=&pagefrom=1

Massimo ha detto...

Fosse per me non concederei alcuno spazio di una bella città come Bologna per manifestazioni livide come quella ed a personaggi come Santoro. Spero che abbia pagato e non che l'abbia ottenuta gratis.

Bello il video ... mi sa che Berlusconi non abbia torto. Certo che anche i piemontesi non sono stati messi bene in questi cinque anni, almeno loro (come i pugliesi e i liguri) hanno una concreta possibilità di riscattarsi ... ;-)