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13 maggio 2008

L'alternativa ? A Destra

Francesco Storace ha ormai metabolizzato il risultato elettorale ed è tornato a prendere in mano le redini della Destra Italiana in vista del Congresso (ri)costitutivo.
Oggi nel suo blog ha scritto quel che molti, tanti, forse tutti gli elettori di Destra speravano di leggere da tempo.
Una chiara scelta di campo ed una strada da percorrere in autonomia, alternativi al centro e alla sinistra, pronti a dare corpo e voce a quei venti milioni di Italiani che non hanno scelto Veltrusconi.
Ho poco da aggiungere a quanto scritto da Storace .
Sono personalmente convinto della buona fede delle intenzioni di Berlusconi, anche se oggi, da gennaio per la verità, si manifestano con scelte discutibili che daranno a lui la possibilità di entrare nei libri di storia, ma che lasceranno dietro di lui solo le macerie del "partito di centro, moderato e liberale" che ha voluto creare, escludendo la Destra.
Le tensioni che sono apparse evidenti nella formazione del governo sono solo la punta di un iceberg destinato ad emergere in tutta la sua mostruosa e devastante imponenza a fine legislatura se non prima, qualora Berlusconi, per un qualsiasi motivo, dovesse abbandore la scena attiva.
Allora e per allora ci dovrà essere una Destra rinnovata e ricostruita, che saprà accogliere i delusi del "partito di centro, moderato e liberale", della Lega (che vergogna, dopo le scuse di Calderoli, accettare il declassamento a sottosegretario una persona di spessore come Castelli !), aggregando tutta la Destra Italiana.
Le parole di Storace spazzano i dubbi - artatamente fomentati, ma anche alimentati da alcune opinabili scelte come il sostegno gratuito ad Alemanno - sulla tenuta della Destra e sulla sua futura collocazione.
L'alternativa al Veltrusconi è a Destra, senza "se" e senza "ma".



Intanto annotiamo che anche la SECONDA riunione del consiglio dei ministri si è occupata di poltrone per la casta, NON si è svolta a Napoli (dove sono ripresi gli incendi della spazzatura) e NON è stata abolita l'ICI sulla prima casa (e il 20 giugno si avvicina).

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8 commenti:

Anonimo ha detto...

Dispiace anche a me per Castelli come per Mantovano.

Otimaster ha detto...

Massimo, ti conosco come persona intellettualmente onesta, mi sorprende che sia già la seconda volta che sostieni una cosa inesatta. Il primo consiglio dei ministri a governo esecutivo si terrà a Napoli come promesso dove speriamo che venga anche mantenuto l'impegno di abolire l'ICI. Quelle tenute fino ad oggi sono riunioni tecniche necessarie a completare lo schieramento eleggendo i sottosegretari ad esempio. Come può legiferare un governo che non ha ancora ottenuto la fiducia delle camere? Domani accadrà poi vedremo se gli impegni saranno mantenuti, dire che non è stato così è tecnicamente scorretto, sembra quasi che tu anteponga il desiderio di rivalsa politica al bene del paese che in questo momento è che qualunque governo sia in carica faccia bene il suo lavoro, è ciò che tutti quelli che amano l'Italia dovrebbero augurarsi.

Massimo ha detto...

Master, mi dispiace per te e per chi non ha creduto che la mia opposizione al "partito di centro, moderato e liberale" fosse pari a quella che ho sostenuto contro la sinistra, ma così è.
Quando chiudo una porta significa che ho riflettuto e che la scelta, oltre ad essere meditata è anche convinta.
E la mia scelta è confermata da simili disquisizioni tra riunioni tecniche (caspita ben due per la distribuzione delel prebende !) e consigli che stanno sullo stesso piano del prodiano "io duro perchè faccio e non faccio perchè duro" :-)
Non c'è, infine, bene della Nazione (anche tu con quel bruttissimo termine "paese" ?) se non vi sono Valori alla base dell'azione politica, ma solo il pallottoliere.

Otimaster ha detto...

Due riunioni tecniche sono un'inezia in confronto ai governi precedenti, sai benissimo che sono atti dovuti.
La tua chiusura al PdL testimonia a favore del tuo essere fedele a te stesso ma, non vorrei sfociasse in boutade puramente propagandistiche che ti farebbero apparire per quello che non sei.
Penso sia necessario occuparsi sia dell'economia, sia dei valori per il bene della Nazione : D lascia che il PdL si occupi del primo sono certo che i secondi ci penserete voi a non farli dimenticare ma, ribadisco isolarsi non serve a nulla.

Massimo ha detto...

Caro Master, se il "partito di centro, moderato e liberale" comincia a scusarsi con la motivazione che chi lo ha preceduto ha fatto peggio, allora comincia male. La promessa solenne era "alla prima riunione approverò...".
E se va bene approverà alla terza riunione e, a quanto si legge dal Sole 24 ore, comincia già la marcia indietro su Ici (eccezioni ... ne parleremo quando ci sarà la legge) e sulla detassazione degli straordinari.
Poi sai bene che io non sono per far finire tutto a "tarallucci e vino".
Berlusconi ha deciso di rompere la coalizione con la Destra, scegliendo una politica liberalcentrina ?
Bene, noi di Destra siamo liberi di esprimere le nostre idee al 100% di Destra senza essere condizionati dalla solidarietà di coalizione.
E questo faccio.
Infine la questione "isolarsi".
Ti ricorderai sicuramente di Giorgio Almirante che dell'isolamento dell'MSI fece un vanto (i famosi voti in frigorifero).
Perchè dovremmo corromperci con chi ha scelto un'altra strada ?
La rottura non l'abbiamo cercata noi e se la Destra eviterà altre donazioni di sangue gratuite come a Roma, allora saranno i liberalcentrini, dopo lo sfaldamento che deriverà al loro partito dalla uscita di scena di Berlusocni, a dover venire a patti con la Destra.
Io ho tempo per aspettare ... anche perchè non ho nulla di personale in gioco :-)

Otimaster ha detto...

Sull'ultimo punto hai sicuramente ragione ma, si tratta di un ragionamento ad ampissimo respiro e bisognerà armarsi di molta pazienza per attendere il momento buono in cui scongelare i voti... Almirante non isolò completamente il movimento spesso concedeva l'appoggio esterno ai vari governi DC pur di non far passare le istanze dell'allora PC.

Ares ha detto...

Il progetto della destra deve essere perseguito con forza. Più si sposta l'asse a destra meglio è per tutti. Ma non è mai spostato abbastanza a destra. Quindi deve esistere e ricostruirsi una destra politica che sappia dare corpo alle esigenze di chi non è di sinistra nè di centro. L'abbraccio con Berlusconi nello stesso partito è mortale per la destra. Perchè la destra o è destra o non è.

D89 ha detto...

nel mio blog cerco da tempo di creare una cosa: la forza de La Destra unita a Fiamma Tricolore e con alcuni, molti punti del programma di Forza Nuova. Sarebbe un partito fortissimo capace di arrivare al 3% se non di più, e con il tempo avrebbe sempre più consensi, ma mi rendo conto che per orgoglio di partito e problematiche passate sarà difficilissimo.
Continuiamo però il nostro lavoro,

http://figlidellalupa.blogspot.com