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No alla deriva

No alla deriva
Diciamo NO alla deriva

24 gennaio 2006

Non cantare, spara !


No, non è una nuova puntata della serie "cult" sulle trasmissioni televisive che fecero epoca ("Non cantare, spara" fu un musical televisivo degli anni sessanta - e se questo denuncia la mia età, pazienza ! - massacrato dalla critica, ma che ricordo con grande piacere e vorrei venisse riproposto in Dvd), ma un titolo "ad effetto" per introdurre la trionfale approvazione della nuova legge sulla legittima difesa, fortemente voluta dalla Lega che si dimostra sempre più in sintonia .con l'esigenza di legalità, "legge e ordine", dei cittadini onesti.

Ne Il Castello c'è un post che sintetizza gli effetti pratici della legge.

E ricordo che anche qui ci siamo occupati di questo provvedimento di Civiltà, al momento della sua approvazione in Senato, auspicando che non si perdesse con la legislatura.

Non cantare, spara, dunque, a difesa della tua vita e della tua proprietà.

Una profonda inversione di marcia nella filosofia dell'accattonaggio psichiatrico che ignora sistematicamente le vittime, per trovare ogni difesa ed ogni giustificazione per gli aggressori.

Intendiamoci: la nuova legge non risolve il problema delle violenze private, ma concede un'arma (è proprio il caso di dirlo !) in più ai cittadini onesti, quella di potersi difendere senza il timore di vedersi poi perseguitati per aver fatto la "bua" ad un criminale.

Adesso aspettiamo di fare ulteriori passi nella giusta direzione, con la possibilità per ogni Italiano incensurato, che dimostri di aver fatto il servizio militare o di aver conoscenza di armi per una attività al poligono, di poter, senza particolari cavillosità burocratiche, avere il porto d'armi e la possibilità di difendersi anche al di fuori della proprietà privata.

22 commenti:

Anonimo ha detto...

Monsoreau ti svelo un segreto. Anche con la pistola continuerai ad avercelo piccolo.

Anonimo ha detto...

...alla prima occasione, la Corte Costituzionale la elimina per violazione dei principi di adeguatezza e proporzionalità ex art. 3 Cost. Infine tale legge sopravvaluta la tutela della proprietà a scapito della vita umana, in contrasto con la nostra Costituzione, che tutela maggiormente la vita umana. Detto questo io sono d'accordo con la riforma. Per me va cambiata la Costituzione. Ma rebus sic stantibus tale riforma sarà dichiarata costituzionalmente illegittima. GM

Anonimo ha detto...

...posso testimoniare il fatto che anonimo si sbaglia...

Il Temporeggiatore ha detto...

I parrucconi devono stare attenti a non tirare troppo la corda con sentenze che contrastano con il sentimento popolare ...

Otimaster ha detto...

Ottime osservazioni quelle di Marianello, non bastano a spegnere il mio entusiasmo visto che finalmente si è dato un segnale fondamentale: quello da difendere è Abele non Caino!

Anonimo ha detto...

sono stanco di vedere quei ragazzini che vengono sempre a rubarmi le mele nel campo finalmente adesso potro sparargli addosso qaunto e come mi pare.

Massimo ha detto...

"I parrucconi devono stare attenti a non tirare troppo la corda con sentenze che contrastano con il sentimento popolare "
Così è.
E devono anche smetterla di liberare o concedere gli arresti domiciliari agli assassini.
A trovare sempre giustificazioni per chi viola la legge, mostrandosi inflessibili con i cittadini onesti che si difendono.
Detto questo noon credo che oseranno ribaltare una legge che è graditissima al Popolo.

Anonimo ha detto...

"I parrucconi devono stare attenti"

ora, tralasciando il fatto che in Italia i magistrati non portano la parrucca, staccate un attimo gli occhi dal televisore e mettete in vostri piedini nella realtà..., dunque, stavate dicendo, i parrucconi devono stare attenti, altrrimenti...
già, altrimenti cosa succede? Me lo dite.
Cosa succede se "i parrucconi" tirano troppo la corda?

Lo PseudoSauro ha detto...

Succede che, come in tutte le "rivoluzioni", qualcuno li sloggera' a calci in culo. Perche', la rivoluzione e' solo "cosa vostra"?

Naturalmente aspettavamo con ansia tale provvedimento per poter finalmente sparare ai passanti dalle finestre.

Il cittadino armato si garantisce la sua difesa. Dai malviventi e dai tiranni piu' o meno "democratici" e "progressisti".

Chi abusasse della legittima difesa, o mascherasse un'omicidio in tal modo, sara' punito come prima. C'e' bisogno di precisarlo?

Ma quest'orrore delle armi viene da convinzioni religiose o piuttosto dalla natura storicamente pacifica di tutta la sinistra?

Lo PseudoSauro ha detto...

Mons: metti il fucilone qui sotto nel post, cosi' e' piu' chiaro il concetto per chi ha difficolta' di comprendonio

Anonimo ha detto...

molto bene, bella legge! così adesso i ladri sapendo che le vittime sono armate non esiteranno a portarsi armi da fuoco e a sparare per primi! mmm bellissimo, facciamo aumentare gli omicidi wow! sono troppo intelligenti quelli della lega! uaz uaz

Massimo ha detto...

I ladri, le armi, le hanno comunque.
Adesso è solo ripristinata la par condicio e a rischiare di più sono gli aggressori (perchè possono trovare uno armato, che spara loro e che non verrà neppure perseguitato dalla legge che loro hanno violato).

Anonimo ha detto...

É un'ottima legge! Ne hanno parlato anche qui alla radio e con apprezzamento, perché proprio ieri una ragazza é stata ammazzata mentre lavorava in un dépanneur di notte da rapinatori.

Anonimo ha detto...

ma non capite? sapendosi più minacciati ---> grilletto ancora più facile ---> più morti tra le vittime di furto! Così adesso sapendo che probabilmente sei armato ti entrano in casa ti sparano subito e poi ladrano con tranquillità...

Massimo ha detto...

I criminali sono comunque armati.
Adesso, come è reso evidente dal recente caso cui verrà applicata la nuova legge in corso di processo e sarà assolto, ladri e rapinatori dovranno rifletterci bene prima di intraprendere una azione crimonosa.
Che entrino in una casa e sparino appena vedono qualcuno è solo una tua ipotesi.
La realtà era che PRIMA chi reagiva rischiava anche i rigori della legge, adesso rischia solo un piccolo rimorso.

Anonimo ha detto...

"Succede che, come in tutte le "rivoluzioni", qualcuno li sloggera' a calci in culo. Perche', la rivoluzione e' solo "cosa vostra"?"

Fate, fate, voi che vi dite liberali. E quanto godrò quando verrete fermati dallo stato leviatano che voi tanto amate. Quando i manganelli delle forze dell'ordine che voi stessi avete armato vi faranno saltare tutti i denti. Quando le prigioni che voi stessi avete voluto costruire vi ruberanno il sole per il resto dei vostri giorni.


Poveri dementi, avete voluto uno Stato in cui sparare è legale e fumarsi una sigarette è vietato.
Quanto godrò quando verrete mangiati dai mostri che voi stessi avete creato.

Massimo ha detto...

Tu, intanto, mentre ti illudi con le tue fantasie solipsistiche, continua a rosicare e schiumare di rabbia ... :-D

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

Intanto,i ladri fanno scattare l'antifurto. E dopo posso usare la mia SW 357 Magnum,finalmente.
Auguro di cuore a tutti i buonisti di trovarsi a faccia a faccia con un criminale che,minimo minimo ha una spranga.
E di avere una famiglia da difendere.

Anonimo ha detto...

Ho la vaga impressione che andiate un po' troppo al cinema. Avete questa visione del mondo alla Charles Bronson che francamente non mi appartiene.

A me sembra soltanto la soddisfazione di un malpancismo di bassa lega, una soddisfazione di istinti primari che non trova alcun riscontro nella realtà.

A mio avviso questa legge provocherà solamente più sparatorie tra automobilisti isterici, categoria di cittadini ai quali mi pare voi possiate essere associati.

Massimo ha detto...

Intanto il primo utilizzo della legge è a favore di un cittadino che ha protetto la sua casa da due criminali ...
In secondo luogo, le sparatorie per motivi futili (parcheggi, condomini etc.) ci sono tuttora e la legge non le depenalizza.
Poi gli anonimi possono stare dalla parte dei criminali, NOI NO ! :-D

Anonimo ha detto...

Scusa Monsoreau, tu hai mai sparato con una pistola? No, e si vede. Altrimenti sapresti che per usare bene una pistola ci vuole abilità, determinazione e soprattutto esperienza. Altrimenti rischi più che altro di fare male a te stesso. Non hai idea di cosa sia un rinculo, di come si maneggi un arma. E' la gente come te che di solito si spara nel piede.

Divertiti

Massimo ha detto...

Ecco anche gli anonimi che fanno le domande e si rispondono da soli senza avere la più pallida idea di cosa sappia l'interlocutore.
E questo fornisce adeguata risposta sul livello di chi è contrario a questa legge ... :-D